Lo stabilimento di Torreón utilizza acque grigie per ridurre l'impatto sulle risorse, promuovendo Vision 2030

27 maggio 2021

Se non credete che una persona possa fare la differenza quando si tratta di sostenibilità, non avete sentito la storia di Nitzia Mendoza. Il suo concept per sostenere gli obiettivi di produzione verde di Essex Furukawa è solo un esempio di come Vision 2030 stia plasmando il corso del futuro di Magnet Wire e allineando l'azienda agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Mendoza, allora ingegnere di processo e ora direttore tecnico presso lo stabilimento di Torreón (Messico), ebbe l'idea di utilizzare le "acque grigie" per scopi industriali all'interno dello stabilimento.

Le acque grigie, per definizione, sono le acque reflue relativamente pulite di bagni, lavandini, lavatrici e altri elettrodomestici. Le acque grigie contengono meno agenti patogeni delle acque reflue domestiche; sono generalmente più sicure da maneggiare e più facili da trattare e riutilizzare in usi non potabili, come il processo di fabbricazione.

Torreón si trova in una zona semidesertica dove la scarsità d'acqua della città è all'ordine del giorno. Il governo della città attribuisce la priorità all'acqua potabile per la sua popolazione rispetto al fabbisogno industriale; quindi è frequente avere interruzioni dell'acqua in città. Aggiunge anche un costo maggiore dell'acqua potabile per chi conduce affari.

Grazie a Mendoza, l'impianto ha deciso di indagare su fonti alternative per introdurre un migliore utilizzo dell'acqua. L'impianto inizialmente stava cercando di utilizzare acqua chiarificata (un livello più purificato delle acque grigie), ma alla fine ha scoperto che la quantità d'acqua potrebbe essere ampliata con acque grigie per produrre acqua di processo basata sulla riduzione dei costi e, soprattutto, per ridurre il rischio sostenendo l'operazione per il futuro.

L'applicazione del riutilizzo delle acque grigie offre vantaggi sostanziali sia per il sottosistema di approvvigionamento idrico, riducendo la domanda di acqua potabile fresca, sia per i sottosistemi di acque reflue, riducendo la quantità di acque reflue da convogliare e trattare.

"Si è trattato di un'iniziativa assolutamente unica; nessun'altra azienda nell'area di Torreón o anche in Messico stava pensando di riutilizzare le acque grigie a fini industriali", ha affermato Antonio Padilla, Plant Manager di Essex Furukawa. "So che alcune altre aziende ora utilizzano tecnologie analoghe, ma di sicuro siamo stati pionieri in questo aspetto".

Questa iniziativa non solo consente di risparmiare acqua in condizioni quasi desertiche, ma, dopo aver valutato la riduzione dei costi, l'impianto è riuscito a dimostrare una riduzione del 30% dei costi e anche ridurre il consumo di acqua di circa 150 metri cubi al giorno (circa 180.140 litri al giorno) dal momento della realizzazione di questo concept.

Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, la carenza d'acqua colpirà 2,7 miliardi di persone entro il 2025, il che significa che 1 persona su 3 nel mondo sarà colpita da questo problema. È sostanzialmente peggio a Torreón e in altre parti del Messico.

"Come sapete, l'acqua sta diventando una risorsa naturale molto importante che in alcune aree del mondo inizia a scarseggiare", ha dichiarato Padilla. "Tutto il merito di questo progetto va a Nitzia per aver reso possibile questo straordinario impegno."

La riduzione dell'uso delle risorse naturali è un obiettivo a lungo termine di Essex Furukawa. Lo stabilimento di Torreón è all'avanguardia nella conservazione dell'acqua.

È grazie a una persona che ha avuto un impatto: Nitzia Mendoza.



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